“Amici miei... Come tutto ebbe inizio”

CON CHRISTIAN DE SICA, MICHELE PLACIDO, GIORGIO PANARIELLO, PAOLO HENDEL,  MASSIMO GHINI, MASSIMO CECCHERINI, ALESSANDRO BENVENUTI

Sono terminate le riprese di AMICI MIEI… COME TUTTO EBBE INIZIO. Dopo oltre due mesi dal primo ciak, si chiude il set dell’atteso prequel della serie “cult”, nata nel 1975 con la regia di Mario Monicelli. A dirigere questo nuovo capitolo della saga è NERI PARENTI che, avvalendosi della collaborazione degli stessi autori del primo film, Piero De Bernardi, Leo Benvenuti, Tullio Pinelli, e degli sceneggiatori Fausto Brizzi e Marco Martani, ha ambientato le avventure dei cinque goliardici protagonisti nella Firenze di fine ’400, alla corte di Lorenzo de’ Medici.  

AMICI MIEI… COME TUTTO EBBE INIZIO è prodotto da AURELIO DE LAURENTIIS (a lui il merito di avere dato seguito al film del ’75 creando una serie cinematografica di grandissimo successo) e LUIGI DE LAURENTIIS, mentre ad interpretate i cinque “amici” sono CHRISTIAN DE SICA, MICHELE PLACIDO, GIORGIO PANARIELLO, PAOLO HENDEL e MASSIMO GHINI. Fanno parte del cast anche MASSIMO CECCHERINI, qui nel ruolo di un eroe del calcio in costume, e ALESSANDRO BENVENUTI che veste i panni di Lorenzo il Magnifico.

“Una delle domande più frequenti che si fa ad un regista – dice NERI PARENTI - è: ma lei ce l'ha un sogno nel cassetto? Io ce lo avevo e anche molto grosso: da fiorentino quale sono, volevo riportare a distanza di anni sullo schermo la caustica e cinica goliardia di ‘Amici miei’, forse il mio film preferito nella cinematografia italiana. Ci voleva qualcuno che credesse in questo costoso progetto, tanto lontano nei toni dalle mie consuete fatiche. Questa persona l’ho trovata in casa: Aurelio De Laurentiis, che scommette con me, ma forse anche qualcosa di più. E adesso ci siamo, si parte! Il sogno è uscito dal cassetto”.

Dopo aver girato in varie location della Toscana, tra cui Certaldo Alta, San Gimignano, Monteriggioni, Pistoia e Firenze, dove il Comune ha aperto in via del tutto eccezionale le splendide sale di Palazzo Vecchio, la produzione si è spostata a Roma dove, all’interno degli studi di Cinecittà, grazie allo straordinario lavoro dello scenografo Francesco Frigeri, è stata ricostruita la Firenze di fine ’400: case, strade, vicoli, palazzi, stalle, la locanda in cui si riuniscono i cinque amici, la bottega dello speziale, la falegnameria, la piazza su cui si affaccia la chiesa con l'imponente campanile e la lunga scalinata. Tutto intorno un pullulare di comparse, carretti ricolmi di fieno, ceste cariche di ortaggi e tanti animali: leoni, serpenti, cavalli, asini, galline, polli, capre, oche, conigli... mescolati alle normali attrezzature di scena.
I numeri sono da kolossal: più di 6 mesi di lavoro per costruire il set, 20 mila metri quadri la superficie utilizzata, oltre 3500 le comparse, di cui solo 1000 per girare a Pistoia la spettacolare scena della partita di calcio storico fiorentino, 50 controfigure acrobatiche per garantire le scene stunt nel film, sia a piedi che a cavallo, come nella scena del corteo papale. Ogni giorno mediamente sono state impiegate 110 persone di troupe tra elettricisti, macchinisti, attrezzisti, operatori, fonici, assistenti alla regia, truccatori, parrucchieri, costumisti, sarte e assistenti alla scenografia, effetti speciali, cavallerizzi, addetti agli animali. Inoltre per vestire attori e comparse sono stati realizzati 1200 costumi e 150 parrucche, mentre per le riprese sono stati messi a disposizione circa 75.000 metri di pellicola.

“Sono passati 35 anni dal primo ‘Amici miei’ e 25 dall’ultimo. Ci sembrava doveroso - dicono i produttori AURELIO E LUIGI DE LAURENTIIS - studiare come celebrare questa idea mitica dell’amicizia con un prequel. Operazione complessa alla quale gli sceneggiatori e il regista Neri Parenti si sono dedicati per molti anni al fine di creare dei nuovi personaggi che mantenessero lo spirito e la filosofia dei precedenti. Ne è nata  una sceneggiatura intelligente, graffiante, cinica, spettacolare e divertente. Abbiamo inoltre dei collaboratori straordinari come lo scenografo Francesco Frigeri e il direttore della fotografia Luciano Tovoli che ci sapranno restituire perfettamente le atmosfere della Firenze rinascimentale. Era doveroso da parte nostra e degli autori dedicare 10 anni allo studio di questo film, visto che ‘Amici miei’ è in assoluto il film più amato dagli italiani”.

Il film uscirà nei cinema nel 2011 distribuito da FILMAURO.